Percorso la Ruota dell’Anno di Jana e della Regina Stella Maris di Sonia Desiderio ©

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Manifestare il Proprio Mito Divino.
Percorso triennale di e condotto da Sonia Desiderio.

Il Percorso

Il Percorso nasce e si interseca con gli insegnamenti e con le pratiche relative alla Ruota delle Dee di Britannia o Ruota dell’Anno di Avalon appresi da Kathy Jones, fondatrice del Tempio della Dea di Glastonbury, con gli insegnamenti e le pratiche apprese da Sarah Perini, fondatrice del Tempio della Dea di Torino ed ideatrice della Ruota di Avalon e Diana in Italia; si rifà, inoltre ,alle pratiche ed ai Principi appresi durante il Percorso della Ruota di Rhiannon di Katinka Soetens, fondatrice della Magdalene Mistery School.

Questo percorso triennale intende approfondire sempre di più il Viaggio Verso la Propria Regalità e Divinità interiore in connessione ai miti, ai simboli e ai luoghi sacri dell’Isola di Sardegna attraverso studi e pratiche ideati da Sonia Desiderio, cofondatrice del Tempio della Dea Sardegna e ideatrice, insieme a Sarah Perini Del Percorso della Ruota della Dea Jana in Sardegna (alla cui realizzazione hanno dato importante contributo Francesca Re e le Sacerdotesse del Tempio della Dea Sardegna).

Il percorso è un vero e proprio viaggio di ricordo e riconnessione, un viaggio che attraversando le porte, le Jannas, di tempo, spazio e psiche si pone l’obiettivo di manifestare la propria divinità Interiore, che, connettendosi al mito, al simbolo, alle arti sacre ci permetterà di incarnare la Dea nei suoi aspetti ciclici, stagionali e umani e incoronare la nostra regina interiore. Jana, antica Dea Primordiale della Terra, Dea dai mille nomi, Stella Maris Regina dei Cieli, troveranno in noi l’espressione del loro canto primordiale.

Attraverso lo studio e la conoscenza della Ruota dell’Anno di Sardegna e l‘esperire della Ruota della Dea Regina Coeli Stella Maris, viaggeremo dentro e fuori di noi, attraverso la spirale, come naviganti sulla barca di Iside, riconoscendo che ciò che è fuori è anche dentro di noi e ricordando che non esiste separazione tra il nostro corpo, il nostro spirito e la nostra Madre Terra.

Premessa: il patriarcato giudaico-cristiano ha spesso edificato i propri luoghi di culto su preesistenti templi pagani o su siti sacri, inglobando gli antichi culti, deviando la venerazione di nuovi dei sostituendo i vecchi. Tutto ciò è avvenuto nel mondo e in particolare nell’isola Sacra Sarda. In quest’ottica, Stella Maris sembrerebbe essere una delle tante ierofanie della primigenia Dea Bianca o Leucotea.

“Leucotea (λευκοθέα, letteralmente Dea Bianca) è sopra tutte le cose – una, polimorfa e senza nome – non è stata generata e non ha avuto sposi. Essa appartiene alla teogonia matrifocale, si accoppia con chiunque voglia e genera l’intero universo teogonico e fenomenico. Signora delle forze della natura e dei cicli del tempo ed espressione del legame viscerale e primordiale che lega il pianeta alle sue creature.” (Graves)

Graves afferma: “La Dea Bianca è l’Iside di Apuleio – questa divinità unica, che si manifesta in ogni forma e in ogni nome. Dapprima la incontriamo nella sua forma nera: come strega e negromante, che trae giù il cielo, innalza la terra, impietra le fonti, liquefa le montagne, comanda agli Dei, spegne le stelle e il sole, illumina il Tartaro, fa rivivere i morti. Infine, la Dea si rivela. In una notte di plenilunio primaverile, il disco rotondo della luna emerge dai flutti del mare, scintillando di un abbagliante candore: il mare è quieto, il cielo senza nubi; e questa magica congiunzione tra l’umidità marina, la rugiada generatrice e i raggi lunari, è l’ epifania prediletta di Iside. Mentre Lucio dorme, la Dea gli appare in sogno, con i foltissimi capelli ondulati, una corona di fiori sul capo, la veste di lino cangiante, la sopravveste nerissima splendescens atro nitore e luccicante qua e là di stelle. Sappiamo che è la genitrice di tutte le cose, la signora della natura, l’inizio della storia: la madre dolcissima e misericordiosa, che aiuta e salva gli infelici; quella Madonna pagana, quella Regina Coeli, quella Stella Maris, che Gérard de Nerval inseguì invano per tutta la vita.”

 


Sonia Desiderio: Sonia Desiderio: Nata a Torino e trasferitasi sin da bambina in Sardegna ed appartenente a questa magica isola per discendenza matrilineare, dove forte ed importante è il contatto con saperi antichi e ancestrali tradizioni. Infermiera impegnata nella diffusione della filosofia delle Cure Palliative in Sardegna, specializzata nell’assistenza e accompagnamento al malato cronico e terminale, ha trovato in questo contesto l’esigenza di approfondire il significato di approccio olistico alla persona, addentrandosi poi in una dimensione spirituale rivolta alla ricerca ed alla comprensione del più profondo sé, allo studio ed alla ricostruzione delle vie iniziatiche femminili e dei percorsi della Dea.Advanced Moon Mother, Master Reiki, Womb Keeper e facilitatrice del Metodo “I Misteri del femminino per Uomini e Donne®” di Isabella Magdala, e del “Percorso della Nave Onirica” guidato da Rosa Jiro e Ilaria Del Curto. Formata nel Percorso Triennale della Ruota dell’Anno di Avalon e Diana presso Il Tempio della Dea di Torino, è oggi operante presso il Tempio della Dea Sardegna dove ne diviene cofondatrice insieme a Sarah Perini. Formata presso il Goddess Temple di Glastonbury, segue gli insegnamenti dei Percorsi Avaloniani e la formazione con Katinka Soetens in Italia. Co-facilitatrice con Sarah Perini del percorso della Ruota dell’Anno presso la sede del Tempio della Dea Sardegna. Creatrice del metodo Oracle Healing.©Impegnata nel ricostruire una Rete di donne consapevoli della propria maestria, nel ricordo e ricostruzione del Cerchio, al servizio della Dea ed al progetto originario della propria anima.


Come si sviluppa il Percorso

Il percorso è fruibile online, attraverso lezioni di gruppo, in un aula virtuale dove poter condividere videolezioni, meditazioni guidate, dispense ed esperienze.

E’ corredato da incontri in presenza (per chi potrà partecipare, o in diretta streaming per i/le partecipanti impossibilitati a raggiungere il luogo) in concomitanza con le celebrazioni stagionali all’aperto nei luoghi sacri dell’isola, quando possibile.

I corsi si svolgono dal mese di novembre di ogni anno fino al mese di ottobre successivo, è previsto un colloquio conoscitivo prima di accedere al percorso.

LA RUOTA DELL’ANNO DI JANA E DELLA REGINA STELLA MARIS è ideato come un viaggio ideale fuori e dentro di sé, attraverso l’isola sacra di Atlantide, la Sardegna, culla di antiche civiltà e dell’Antica Madre Ancestrale, Omphalos Sacra del Mar Mediterraneo.

Secondo Graves, “il carattere principale della mitologia è la fecondità. Un mito nasce, cresce, mette rami e foglie e frutti come gli alberi di una foresta tropicale: pullula e si moltiplica come gli arbusti di una macchia mediterranea: con una forza inarrestabile, accoglie in sé stesso altri miti, li abbraccia, li assorbe, li svuota, li trasforma in sé stesso; e continua a dilagare, fondendosi con tutte le altre invenzioni della fantasia collettiva, sino a generare un albero dalle infinite ramificazioni.”

Atlantide, sia essa, mito o realtà, esiste e vive nelle nostre memorie e, come Avalon, persiste oltre i confini di tempo e spazio.

Il percorso dura tre anni. Ogni anno, denominato Spirale, è suddiviso in otto Anelli più la Corona, ogni Anello coincide con un Archetipo, con una Stagionalità e con un mito o storia legato ad una Regina. Di ogni Regina studieremo il mito, riscoprendone il valore. Toglieremo il velo con il quale ogni regina è stata occultata da miti e religioni patriarcali, riscoprendo e rivendicando la corrispondenza con la Dea.

Ogni Anello è congiunto al successivo attraverso una pratica di attraversamento della Janna che conduce all’Anello successivo fino ad arrivare alla Corona Centrale che coincide con l’esperire il Centro, la completezza; si conclude con la Cerimonia di Dedicazione e incoronamento della propria Regina Divina Interiore.

Ogni Janna porta il nome di una delle stelle appartenenti all’ammasso delle Pleiadi, cosi importanti e Sacre per il nostro popolo di esperti naviganti. Le “Sette Sorelle” saranno quindi custodi dei nostri “passaggi” e Jana Stella Maris protettrice del nostro viaggio.

“Quando le Pleiadi sorgono, figlie di Atlante, la mietitura comincia; l’aratura al loro tramonto: esse infatti quaranta notti e quaranta giorni stanno nascoste poi volgendosi l’anno appaiono dapprima quando è il momento di affilare gli arnesi. Questa è la legge dei campi sia per quelli che abitano le pianure vicino al mare, si per quelli che abitano le prime terre”. Esiodo –“Le opere e i giorni”- versi 383-388


I° ANNO/ I° Spirale: Navigare dalla Terra verso il proprio Centro.

Nel primo anno si affronteranno i concetti basilari della Ruota dell’Anno connessi allo studio, alla conoscenza e alle pratiche della Ruota Stagionale e degli archetipi della Ruota della Regina. Si approfondiranno i concetti di pratiche cerimoniali, la connessione con il Sacro Femminile, il concetto di Cerchio e i principi del Madre Mondo.

Ogni studio sull’Archetipo e sulla Stagionalità viene approfondito attraverso l’analisi, la ricerca e la ricostruzione dei simboli, dei miti, dei sincretismi e della storia della Dea in Sardegna, in Italia e dalla pratica di riti, cerimonie e meditazioni di riconnessione con ogni aspetto della Ruota. Ci dedichiamo e incoroniamo come Sorelle Regine di Atlantide e della Dea Jana Stella Maris, la nostra Terra.

I° Anello- Sas Animas Oltre il velo dell’Altromondo:
Attraverso l’apertura de Sa Janna di Atlante esploreremo le caratteristiche di questa Stagione della Ruota dell’Anno e incontrando la Dea e l’Archetipo di Jana Stella Maris la Crona, ricercheremo e ritroveremo la saggezza delle nostre antenate insite nei nomi e nelle manifestazioni della Dea nel suo lato oscuro e insieme ad essa l’antico culto dei defunti e i riti sardi ad esso collegati. Impareremo le tecniche di ascolto delle emozioni e la pratica della presenza e dell’ascolto. Incontreremo la Penelope Regina del Telaio e Tessitrice del proprio regno. Ricostruiremo tecniche, simboli, miti legati all’antica arte della filatura e della tessitura in Sardegna.

Il luoghi sacri in connessione con questo Anello saranno la necropoli ipogeica di Angelu Ruju ad Alghero e Crocifissu Mannu a Porto Torres.

II° Anello – Solstizio d’Inverno:
Attraverso l’apertura de Sa Janna di Pleione  esploreremo le caratteristiche di questa Stagione della Ruota dell’Anno incontrando la Dea e l’Archetipo di Jana Stella Maris dell’Aria, incontreremo le tecniche del canto armonico, il sogno e l’incubazione. Ricercheremo antichi canti, e i racconti del focolare tramandati per via orale delle nostre Antenate e Antenati. Incontreremo Boudica Regina della Spada Protettrice e Custode del proprio Regno. Impareremo a ricordare e tramandare il nostro potere attraverso il nutrimento delle radici dei nostri alberi genealogici e far danzare le nostre chiome con i venti della nostra isola Sacra.

Il luogo sacro connesso a quest’anello è l’altare di Monte d’Accoddi e la natura selvaggia della costa dell’Argentiera.

III° Anello – Candelora:
Attraverso l’apertura de Sa Janna di Alcyone esploreremo le caratteristiche di questa Stagione della Ruota dell’Anno incontrando la Dea e l’Archetipo di Jana Stella Maris la Fanciulla Sacra; studieremo e vivremo i riti del Carnevale Sardo, il rituale della Maschera e dell’Accensione dei Fuochi Sacri, i riti dionisiaci e la scintilla fertilizzante della manifestazione del maschile sacro. Incontreremo Ginevra Regina della Scintilla dell’Ispirazione, dell’Amore Incondizionato, la Fanciulla della nostra Anima. Insieme varcheremo i confini della nostra ispirazione e intuizione esplorando i ponti di connessione tra la Sardegna e le terre di Scozia e Irlanda. Riscopriremo la Sacerdotessa e Regina di Avalon e della Dea Brigit, la forza esploratrice dei nostri limiti e confini, con lei, Regina Gemella, Dea Doppia, varcheremo le soglie tra i mondi specchiandoci nelle acque dei pozzi sacri e ricostruendo i riti della Sacra Fiamma. Ripercorreremo i principi e i fondamenti dell’antico culto delle acque e delle Fonti Sacre in Sardegna, visti come luogo di gestazione e immersione profonda nelle doti e doni dell’anima.

Il luogo sacro connesso a quest’anello sono le Sette Fonti di San Leonardo, la Fonte sacra di Su Tempiesu, e le Tombe dei Giganti della Gallura, tutti i luoghi del Carnevale Sardo.

IV° Anello: Equinozio di Primavera:
Attraverso l’apertura de Sa Janna di Merope esploreremo le caratteristiche di questa stagione della Ruota dell’Anno incontrando la Dea e l’Archetipo di Jana Stella Maris del Fuoco; studieremo riti, rituali e cerimonie dedicati alle Dee Solari nella nostra sacra isola, la medicina popolare legata ai “Rimedi” del e per il Fuoco, di protezione e purificazione con questo Elemento, i segreti della Filigrana, dei suoi simboli, dei gioielli sardi della loro fattura e del loro significato arcaico. Esploreremo il significato del Labirinto al cui centro incontreremo Cleopatra la Regina del Sole ed Esploratrice del Fuoco Creativo insieme percorreremo il Labirinto delle Memorie per trovare i veri colori del nostro bocciolo profumato e portarli a manifestazione.

I luoghi sacri connessi a quest’anello sono il Labirinto sacro del Villaggio Su Romanzesu, la Tomba del Labirinto di Benetutti.

V°Anello: Calendimaggio:
Attraverso l’apertura de Sa Janna di Elettra esploreremo le caratteristiche di questa stagione della Ruota dell’Anno incontrando la Dea e l’Archetipo di Jana Stella Maris L’Amante Sacra. Ricorderemo le danze e gli antichi rituali del “fidanzamento” e del “corteggiamento” in Sardegna, studieremo ed esploreremo i luoghi e rituali delle Antiche Sacerdotesse della Sessualità Sacra che hanno vissuto e operato in molti antichi Templi della Nostra Isola, i ricami dei bustini dei costumi sardi dei colori e dei simboli dei tessuti degli abiti delle nostre antenate e delle sue connessioni con le isole di Creta e Malta attraverso il viaggio del Serpente Sacro. Incontreremo Maria Maddalena Sacra Regina del Balsamo e Iniziatrice agli Antichi Misteri nel prezioso viaggio di condivisione nella Tenda Rossa, esploreremo e studieremo il vero significato del termine Vergini Arcaiche. Ricorderemo i Riti della Luna, del Ciclo Mestruale, dello hieros gamos. Ricorderemo come incontrare e onorare il sacro maschile Interiore. Sceglieremo i fili e i tessuti per il nostro abito per iniziare a tessere il nostro Sacro Ricamo.

I luoghi sacri connessi a quest’anello sono l’Altare Rupestre di Santo Stefano, le vasche termali di Benetutti, i cerchi e gli allineamenti di Menhir di Sorgono e Pranu Muttedu; andremo alla ricerca dei Lingam e delle Yoni Sacre disseminate nel nostro territorio.

VI° Anello: Solstizio d’Estate:
Attraverso l’apertura de Sa Janna di Celeno esploreremo le caratteristiche di questa stagione della Ruota dell’Anno incontrando la Dea e l’Archetipo di Jana Stella Maris dell’Acqua studiando i luoghi e le cerimonie dedicate all’Acqua ed al Solstizio nella nostra isola, la Raccolta delle Erbe Sacre, la preparazione delle Acque, i rituali del Comparatico espressi nel passaggio tra Fuoco e Acqua. Ricercheremo i luoghi sacri dedicati a Stella Maris come protettrice dei naviganti, la mitologia e la simbologia della Nave della Dea Iside. Incontreremo Didone la Regina Fondatrice e Portatrice della Visione che naviga e fluisce nel mare delle Emozioni.

I luoghi sacri connessi a quest’anello sono le grotte marine, le spiagge incontaminate quali approdo delle nostre emozioni più profonde e connesse alla natura selvaggia, il Pozzo Sacro di Santa Cristina.

VII° Anello: Ferragosto e Festa del Raccolto:
Attraverso l’apertura de Sa Janna di Taigete esploreremo le caratteristiche di questa stagione della Ruota dell’Anno incontrando la Dea e l’Archetipo di Jana Stella Maris la Madre. Studieremo le radici dell’Antica Dea Madre del Mediterraneo, la storia, la mitologia e i rituali della partenogenesi, i rituali del nutrimento, della panificazione, i principi della matrilinearità. Incontreremo Maria Regina Vergine Sacra e Madre del Nutrimento del corpo e dell’anima, che con la sacra Pintadera imprime e decora con simboli sacri i nostri corpi e il pane come nutrimento dei nostri figli/e  e della nostra terra sacra, che allatta, nutre e cura, riconosceremo di Essere Madri dei nostri progetti, delle nostre creazioni, del nostro corpo e della nostra Terra.

I luoghi sacri connessi a quest’anello sono il villaggio di Tamuli, le Terre dei Giganti di Monte Prama e della civiltà di Cuccuru s’Arriu, tutte le sagre e i paesi dedicati alla Vergine Madre e ai riti di partenogenesi.

VII° Anello: Equinozio d’Autunno:
Attraverso l’apertura di Sas Jannas di Asterope, ricordando che Asterope ha in realtà in se due stelle che rappresenteranno le due porte di Riequilibrio tra maschile e femminile, luce e buio, emisfero destro ed emisfero sinistro, attraversando queste due porte esploreremo le caratteristiche di questa stagione della Ruota dell’Anno incontrando la Dea e l’Archetipo di Jana Stella Maris della Terra.
Studieremo, ricorderemo ed esploreremo i riti, i gesti, le cerimonie dell’Antico popolo Sardo ricordato come “Adoratore di Pietre”, visitando i luoghi sacri, imparando a riconoscerne il canto, l’Impronta l’energia e la voce, imparando a ricevere e donare energia alle nostre rocce, alla nostra Terra diventandone fulcro e fucina di trasformazione. Studieremo i Riti del Vino e della Vite e la magia dell’Albero del Fico il cui Frutto addolcisce e ci nutre per l’inverno alle porte. Incontreremo La Regina di Saba, Regina di ricchezza, abbondanza e saggezza,  impareremo a camminare poggiando i piedi sulla Terra Sacra, manifestando il nostro potere personale attraverso l’intuito e l’accordo con la nostra origine. Riequilibreremo l’energia del raccolto e la preparazione per la nuova semina percorrendo la doppia spirale,.

I Luoghi sacri connessi a quest’anello sono il Nuraghe Palmavera ad Alghero e tutti i luoghi energetici connessi alle Rocce Sacre della nostra Terra.

VIII°Anello: Il Centro. La Corona:
Sa Janna di Maia ci accompagnerà verso una Cerimonia di Dedicazione, che avverrà in un seminario esperienziale e residenziale di due giorni incontreremo Jana Stella Maris del Centro, La Regina del mare del cielo e della Terra, Esperiremo il nostro Centro, la nostra Corona esplorando e definendo i confini del nostro Regno Incoronandoci come Sorelle Regine della Terra di Jana Stella Maris.

La scelta di Dedicarsi è facoltativa, è personale ed individuale, non obbliga al proseguimento del percorso ma è necessaria per il passaggio al 2° anno.


II ANNO°/ II° Spirale: Navigare dal proprio Centro alla Manifestazione.

Durante il Secondo anno si apprenderanno pratiche energetiche di connessione e divinazione attraverso lo studio di antiche pratiche rituali e divinatorie e nuovi strumenti di canalizzazione, spirituale ed energetica legati alle differenti stagionalità ed agli archetipi connessi. Si ripercorrono gli Anelli andando ancora più in profondità esperendo, acquisendo e integrando gli strumenti necessari per manifestare la pratica.

“Le pratiche oracolari e di incorporazione delle energie divine vanno molto indietro nel tempo in molte culture. Sono un modo di permettere alle persone di connettersi con Dea e sentire la sua presenza o per ricevere la sua guida. Nell’età moderna le nuove sacerdotesse fanno rivivere queste pratiche sacre. Nella formazione delle Sacerdotesse di Avalon, oggi, insegniamo ad andare in profondità ed a trovare il luogo di connessione con la sua energia, in modo da richiamare le energie della Dea accanto a noi e far si che questa energia sia disponibile per la lettura oracolare oppure portarla all’interno di Sé per rendere possibile l’incorporazione e la trasmissione di questa energia alle persone. Tutto ciò può essere una straordinaria esperienza ‘fuori dal tempo’ e fornire orientamento e guida per l’anima e trasmettere amore incondizionato”. Erin McCauliff

Approfondiremo cosa sono le mantiche e la divinazione con gli elementi (aria, fuoco, acqua, terra).

Durante la Seconda Spirale si acquisiscono gli strumenti per condurre cerimonie e rituali inerenti ogni aspetto della Regina e i principi dell’Oracle Healing©.

Perché e Cosa è Oracle Healing©? Nella nostra isola di Smeraldo, antica terra Atlantidea, le reminescenze del passato chiedono di essere risvegliate e riscoperte. In ere lontane le Sacerdotesse venivano protette e rispettate per il servizio che portavano alla loro comunità, gli Oracoli in particolare, venivano consultati per contattare la Dea e per ricevere messaggi di cambiamento, i loro messaggi erano attesi, preziosi consigli ed indicazioni provenienti direttamente dal Divino Femminile.

Riconoscere ed accettare di avere in sé una “dote” Oracolare, insita in tutti noi, non sempre è semplice anche perché molto spesso è velata da paure ancestrali, vecchie memorie e pregiudizi derivanti da secoli di patriarcato e condanne perentorie. Un sussurro che si rivolge direttamente alla nostra Anima, al nostro Sé archetipico, è una sensazione, un’idea che improvvisamente con delicato amore si diffonde attraverso i nostri sensi; puoi aver voglia di scrivere, cantare o disegnare, a volte creare ed inventare, ma sai e senti che quell’ispirazione arriva “da lontano”.

Ci si dedica alla ricezione di questi messaggi, divenendo un portale di connessione tra chi la interroga e l’energia di Madre Terra. Questo contatto così delicato, sottile, intimo e meravigliosamente unico porta messaggi che viaggiano fra le dimensioni, che attraversano la nostra aura e sanano memorie ancestrali. Diventiamo un Faro e impariamo, guidate dalla Dea, a convogliare la Luce, ad illuminare e sanare le ferite karmiche.

Alla Fine del secondo anno/Spirale. Ci dedichiamo e incoroniamo come Sacerdotesse e Regine del Regno della Dea Jana Stella Maris.


III° ANNO/III° Spirale: Io sono te e tu sei me… Essere il Centro di Manifestazione della Dea nel Mondo.

Veniamo chiamate ognuna a proprio modo e secondo la propria Dedicazione a manifestare la Dea nel mondo a esperire una propria Ruota, a studiare e condurre almeno una delle Cerimonie Stagionali e della Vita (nascita, menarca, maturità, maternità, menopausa, matrimonio, accompagnamento alla morte). Ci dedichiamo come Sacerdotesse Regine della Dea e del Regno di Atlantide ci impegniamo a portare e incarnare i principi di pace nel mondo. Alla fine del terzo anno ci Dedichiamo come Sacerdotesse e Regine di Atlantide.

Ogni Spirale può essere arricchita, a discrezione delle partecipanti, da Seminari online o residenziali tenuti dalle formatrici italiane e internazionali del Glastonbury Goddess Temple e dell’Aps Il Tempio della Dea di Torino.


Contributi di Partecipazione, informazioni e iscrizioni: info@tempiodelladea.org