
La Ruota delle Dee del Mare e delle Acque ©
Edward Coley Burne-Jones, A Sea-Nymph, 1881, Oil on canvas, Curtis Galleries.
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Percorso annuale ispirato agli insegnamenti di Louise Tarrier e al percorso della Ruota dell’Anno di Avalon e Diana. Facilitato da Federica Carmana
– This training is available also in English –
Il percorso lungo la Ruota delle Dee del Mare e delle Acque segue la Via della Sacerdotessa del Mare, un percorso interiore di crescita, consapevolezza e allineamento con i cicli lunari e femminili, oltre che con una Ruota dell’Anno specificamente modellata sui ritmi delle Acque (la calma e introspettiva immobilità del ghiaccio in inverno, la fertilità portata ai campi dallo scioglimento della neve in primavera, la giocosità e la frescura delle acque nel periodo estivo e l’abbondanza dei raccolti garantita dalle acque di irrigazione e dalle piogge del periodo autunnale) oltre che sugli Archetipi della Dea e della vita della Donna rivisti in chiave marina (la Crona del Mare, la Fanciulla del Mare, l’Amante del Mare e la Madre del Mare).
La Sacerdotessa del Mare è una testimone dei Misteri delle Maree e della loro connessione con le fasi lunari e con i cicli femminili, è guardiana del Mare e in generale del corpo della Madre Terra e per questo si impegna in prima linea nella difesa dell’ambiente; è conoscitrice delle linee energetiche del pianeta e aggiunge il proprio canto a quello degli antenati e di coloro che verranno dopo di lei, che sono conservati nella memoria delle Acque; è Oracolo, per se stessa e per il suo popolo, e conoscitrice del mondo onirico e del tempo del sogno; ed è la bussola a cui si rivolge chi ha bisogno di ritrovare la propria direzione nella vita, quando sente di averla smarrita.
Il titolo di Sacerdotessa del Mare riconosce e restituisce energia a un archetipo che vive e risuona nel subconscio di molte donne, che parla di tempi lontani, di conoscenze antiche, di templi e di terre ormai sommerse e ci porta su un percorso in cui sognare il proprio mondo portandolo a creazione, in cui divenire il contenitore, il recipiente, il principio femminile, la Coppa del Graal, aprendo continuamente il proprio cuore e diventando ricettive.
Le Dee proposte a rappresentare gli otto spicchi della Ruota dell’Anno non appartengono a un unico pantheon, ma al contrario spaziano tra culture e società diverse, proprio perché i Mari e le Acque di questo nostro pianeta sono proprio ciò che connette tutti gli esseri umani a ogni latitudine e in ogni civiltà, e sono il frutto delle personali scelte della facilitatrice, che a sua volta invita ogni anno le partecipanti a creare una propria Ruota con cui lavorare.
Federica Carmana
Traduttrice, interprete e docente laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne, Indirizzo Orientale, all’Università di Torino. Traduttrice di numerosi testi di ricerca e seminari sul sacro femminile, autrice. Operatrice olistica. Consigliera dell’Associazione di Promozione Sociale e Centro Ricerche per la Partnership Il Tempio della Dea. Vive e lavora a Torino. Il suo sito: www.federica-thora-carmana.com
Come si sviluppa il Percorso
Calendario Percorso annuale: le date saranno comunicate individualmente
- Incontro propedeutico: La Ruota dell’Anno e i suoi archetipi e come si adatta alla Ruota delle Dee del Mare e delle Acque
- Samhain, la Crona del Mare come via di Trasformazione e Iniziazione della Sacerdotessa del Mare: Viviana
- Yule, il Solstizio d’Inverno, la quiete e il tempo del Sogno: Sedna
- Imbolc, la Fanciulla del Mare come via di Guarigione della Sacerdotessa del Mare: Brigid e Hina-Lau-Limu-Kala
- Ostara, l’Equinozio di Primavera, la Fertilità e la Divinazione: Heket e Dione
- Beltane, l’Amante del Mare come via di Affermazione della Sacerdotessa del Mare: Oshun, Venere e Nimue
- Litha, il Solstizio d’Estate, la Sirena e la Selkie: Melusina e Bai Suzhen
- Lammas, la Madre del Mare come Via Alchemica della Sacerdotessa del Mare: Yemaya e Iside
- Mabon, l’Equinozio d’Autunno, l’abbondanza del raccolto: Anuket e Doride
- Il Centro: Domnu